Campagna Stop Infortuni nello Sport – Ginnastica Artistica

I 5 più comuni infortuni nella Ginnastica Artistica

1 – Tendine d’Achille

Le Ginnaste professioniste spesso possono soffrire di diverse tipologie di lesioni al tendine d’Achille, localizzato subito sopra il tallone questo tendine viene posto stress dai ripetuti salti ed atterraggi.

Il trattamento iniziale consiste nello stretching, riduzione dell’attività fisica ed esercizi specifici di riabilitazione, con controllo diagnostico attraverso ecografia.
Quando i sintomi sono acuti sarà necessario immobilizzare l’area dai 7 ai 10 giorni.

2 – Caviglia e Piede

Le distorsioni della caviglia e del piede sono molto frequenti nella ginnastica artistica.

Gonfiori, lividi e lassità dei legamenti subito sopra l’osso sono segno di un infortunio più grave che necessita di esami clinici ecografici o radiologici.

L’intervento immediato più funzionale è il R.I.C.E., ossia riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione.

Nel caso di  distorsioni è sempre bene utilizzare kinesiotaping di protezione e stabilizzazione.

Alla fase acuta, che potrà impegnare da 7 a 25 giorni di riposo, segue un attento e mirato programma rieducativo, per scongiurare lesioni più gravi e ricadute.

Nei casi più gravi verranno utilizzati emistivaletto gessato o un gesso chiuso, mentre nei casi di lacerazione del legamento sarà necessario l’intevento chirurgico.

3 – Polso

Nella Ginnastica, il polso è soggetto ad una forza che può superare di due volte il peso corporeo. Il primo trattamento quando si manifestano dolori al polso è ridurre l’attività sportiva dell’atleta, dopo un infortunio al polso, il riposo richiesto è di almeno 6 settimane.

Nel caso di tendiniti al polso la terapia medica prevede una terapia manuale congiunta all’utilizzo di CYM System o laser yag per la riduzione del dolore. Quindi per accelerare il processo di recupero si procederà .

 

4 – LCA – Legamento crociato Anteriore

Le lesioni del LCA sono comuni in tutti gli sportivi e nella ginnastica artistica sono legate ad esercizi come la ribaltata, il volteggio e l’atterraggio.
Dato che la lesione del LCA frequentemente va incontro ad una rottura completa che obbliga all’intervento chirurgico, la prevenzione è primaria, soprattutto fra le donne che nello sport sono le più soggette a questo trauma.
Nei casi in cui si è ricorsi all’intervento chirurgico, l’assenza dai campi da gioco è obbligatoria per un minimo di 6 mesi e la riabilitazione sia strumentale che manuale assolutamente necessaria.

5 – Zona Lombare

Tra gli sportivi, il mal di schiena è un fenomeno diffusissimo. La lombalgia è originata solitamente da strappi muscolari o dei legamenti, ma anche da sforzo eccessivo o disfunzioni dell’apparato muscolo scheletrico. La terapia prevede diagnosi, trattamento farmacologico e terapia riabilitativa, la più indicata è la ginnastica posturale, la tecarterapia  e trattamenti di osteopatia.

 

 

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Cosa fare per Prevenire gli Infortuni

  • Fare sempre riscaldamento e stretching
  • Attenzione ai burn-out da sforzo eccessivo, ascolta il tuo corpo non allenarti eccessivamente
  • Non aspettare di lesionarti seriamente, segui le indicazioni del tuo allenatore e del tuo fisioterapista per recuperare dopo un infortunio
  • Chiedi al tuo Fisioterapista il programma da seguire per prevenire la rottura del Legamento crociato
  • Idratarsi adeguatamente non aspettare di avere sete per bere

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